Consiglio Ue, Fidanza (FdI- Ecr): e’ tempo di passare dalle parole ai fatti
STRASBURGO, 14 dicembre 2022 –
“Il prossimo Consiglio europeo è chiamato a fornire risposte risolutive. Il sostegno all’Ucraina deve continuare, è l’unica premessa per una pace giusta e duratura. Ma famiglie e imprese non possono permettersi ulteriori ritardi o misure inefficaci”. Così l’eurodeputato di FdI- Ecr Carlo Fidanza intervenendo in Plenaria a Strasburgo nel dibattito sulla preparazione del prossimo Consiglio europeo. “Istituzione di un price cap e contrasto alla speculazione sul prezzo del gas, riforma del mercato dell’energia elettrica, sicurezza degli approvvigionamenti: fuori dalla solita retorica, è su queste scelte che si misurerà il tasso di ambizione europea dei singoli governi. Ed è su questo che il nuovo governo italiano si spenderà. Allo stesso modo valutiamo con favore l’attenzione dedicata finalmente al Mediterraneo centrale, con il nuovo Piano d’azione richiesto da Giorgia Meloni e presentato dalla Commissione. È tempo di passare dalle parole ai fatti: protezione delle frontiere esterne, approccio europeo all’asilo e ai rimpatri, ripristino della legalità per le navi Ong, investimenti significativi per portare sviluppo in Africa nel nome di un grande italiano come Enrico Mattei. È necessario infine un immediato riequilibrio delle nostre relazioni transatlantiche, dopo il varo del piano di sostegno all’economia americana. Servono strumenti nuovi poiché, se la risposta fosse affidata alle sole capacità di bilancio nazionali, il trentennale che celebreremo a gennaio potrebbe essere l’ultimo compleanno del mercato unico”.