Fiocchi: “Disastri idrogeologici tra compiti Protezione Civile Ue”
BRUXELLES, 09 febbraio 2021 –
Si è concluso oggi l’accordo sulla riforma del Meccanismo della protezione civile dell’UE per migliorare la prevenzione e gestione dei disastri. Parlamento e Consiglio hanno convenuto di rafforzare il quadro giuridico sulla protezione civile in risposta all’esperienza della pandemia COVID-19. Le nuove disposizioni mirano a garantire che UE e Stati membri siano preparati a rispondere ad emergenze su larga scala in particolare quando interessano contemporaneamente più Paesi.
“Mi sono impegnato a seguire tutte le fasi del dossier come relatore per il Gruppo ECR- afferma Pietro FIOCCHI europarlamentare di FdI – l’accordo raggiunto garantisce che nessuna richiesta di aiuto proveniente da un Paese membro rimarrà senza risposta, e non solo per disastri di natura sanitaria”.
“Sono orgoglioso di esser riuscito a far inserire nel testo il riferimento al fenomeno del dissesto idrogeologico, abbiamo ottenuto questo risultato importante per l’Italia – prosegue FIOCCHI – in quanto viene riconosciuto che i fondi destinati alla Protezione civile europea debbano anche essere destinati a fronteggiare questa tipologia di disastri che colpisce frequentemente il nostro Paese. La rapidità, l’urgenza e gli obiettivi che il Parlamento europeo ha messo nel rafforzamento nel Meccanismo Unionale, sono anche frutto dell’impegno dei colleghi di Fratelli d’Italia quindi un successo per tutta la delegazione.
Ci auguriamo adesso – conclude FIOCCHI – che l’Italia come Stato membro faccia la sua parte anche per poter impegnare al meglio le risorse complementari messe a disposizione dall’UE che nel caso specifico del Meccanismo Unionale di protezione civile ammontano complessivamente a circa tre miliardi di euro, un importo cinque volte più grande di quello disponibile nei sette anni precedenti”.