Migranti, Sofo (FdI-Ecr): Ue condizioni i 70 miliardi di aiuti a sviluppo alla cooperazione per la difesa delle frontiere europee

STRASBURGO, 10 maggio 2023

“A differenza di quanto detto dal ministro francese Darmanin e smentito persino dal commissario Johansson, le cifre record dei flussi migratori registrati in Europa nel 2022 certificano il fallimento delle politiche non dell’Italia ma dell’Unione Europea”. Così l’eurodeputato di Fratelli d’Italia- Ecr e componente della commissione Libe, Vincenzo Sofo intervenendo oggi in Plenaria a Strasburgo. “Trecentotrentamila migranti arrivati illegalmente, un milione di clandestini presenti nel continente, mezzo milione di ordini di rimpatrio, ma soltanto ottantamila rimpatri eseguiti, sono i numeri che fotografano incontestabilmente il fallimento europeo in tema di immigrazione. Nessuna nazione da sola può affrontare da sola un’emergenza del genere, serve una risposta europea che passi da un cambio di rotta delle politiche comunitarie che spostino il filtro di chi ha diritto di entrare e chi no al di fuori del nostro territorio, attraverso accordi con i paesi di origine e di transito. Su questo punto l’Ue si è dimostrata incapace, come dimostra il fatto che siamo i primi donatori al mondo di aiuti umanitari essendo arrivati a erogare 70 miliardi senza però riuscire a farli fruttare né in termini di influenza geopolitica né in termini di semplici accordi di gestione efficace dei flussi migratori. E’ ora che questa cooperazione con i paesi terzi sia subordinata alla disponibilità di questi ultimi di collaborare per salvaguardare l’integrità delle nostre frontiere aiutandoci a bloccare e a rimpatriare chi arriva in Europa illegalmente.”

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