BRUXELLES, 24 OTTOBRE 2024

“Questa mattina in commissione Pesca è stata presentata la relazione sull’impatto della pesca illegale sulla sicurezza alimentare di cui sono relatore per il gruppo ECR. Il consumo di pesce è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni e di conseguenza anche il rischio del consumo di prodotti ittici non proprio salutari”. Così in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Raffaele Stancanelli, componente della commissione Pesca del Parlamento europeo. “La maggior parte dei prodotti ittici che consumiamo è importata e per questo è fondamentale, sia per la salute e il benessere dei cittadini che per il comparto e la filiera collegata, garantire che le importazioni avvengano nel modo più trasparente possibile e che i prodotti siano il frutto di attività regolamentate ed assolutamente legali”, spiega la nota. “La pesca illegale deve essere contrastata e fermata il più
possibile, rafforzando controlli e potenziando il sistema di controllo Ue attraverso sanzioni più efficaci ed incisive. Il mare e le risorse marine sono beni comuni e devono essere salvaguardati attraverso una collaborazione tra tutti gli Stati, partendo dal rispetto dei trattati internazionali che purtroppo ancora oggi in molti paesi non avviene. In quest’ottica, dobbiamo focalizzare il nostro impegno su un’azione di controllo
che abbia come obiettivo primario la salute pubblica ed il benessere socioeconomico dei nostri cittadini e non gravi solamente sui nostri pescherecci con leggi e regole per poi importare prodotti da quei Paesi che praticano condotte fraudolenti”, conclude Stancanelli.