STRASBURGO, 19 GIU –

“L’allargamento dell’Unione Europea è una delle grandi sfide politiche del nostro tempo. Non riguarda solo i Paesi candidati: riguarda il futuro dell’Europa stessa, la sua capacità di essere protagonista nello scenario globale, di difendere i suoi interessi e garantire stabilità.
L’Italia ha sempre sostenuto con convinzione il cammino europeo dei Balcani Occidentali e degli altri Paesi candidati”. Lo ha dichiarato in Plenaria Alberico Gambino, eurodeputato di Fratelli d’Italia/ECR e vicepresidente di AFET, durante il dibattito ‘Implicazioni istituzionali e politiche del processo di allargamento dell’UE e sfide globali’. E prosegue: “Ma è giusto che questo percorso sia serio, graduale, basato su impegni concreti e su un’autentica volontà di avvicinamento ai valori e agli standard europei, perché chi chiede di entrare nell’Unione deve dimostrare di voler essere parte di una comunità politica, non solo economica.
In questo processo, strumenti come Twinning, TAIEX e il Fondo InCE – che l’Italia finanzia interamente – hanno un ruolo fondamentale. Progetti reali, che aiutano questi Paesi a costruire amministrazioni solide, capaci ed efficienti.
Ma l’allargamento è anche una questione strategica. Vista la situazione geopolitica che viviamo piena di instabilità e minacce ibride, rafforzare i legami con i Paesi del vicinato è anche un modo per rendere più sicura e resiliente l’Unione Europea. L’Italia continuerà a contribuire con determinazione a questo percorso comune. In questo scenario, è l’intera Unione che deve riaffermare il proprio ruolo da protagonista, promuovendo un allargamento che sia realmente utile, credibile e sostenibile”.