
DAZI USA: SQUARTA (FDI-ECR), ‘SBAGLIATI MA NO A GUERRE COMMERCIALI’
PERUGIA, 05 APR –
“La decisione dell’amministrazione americana di imporre dazi sulle importazioni europee, colpendo in particolare settori strategici per l’Italia come l’agroalimentare, l’automotive e la moda, è una misura sbagliata che rischia di danneggiare tanto gli esportatori quanto i consumatori. Ma non dobbiamo rispondere con la logica dello scontro. Le guerre commerciali, lo insegna la storia economica, producono solo perdite reciproche”: è quanto sostiene – in una sua nota – l’europarlamentare Marco Squarta, del gruppo ECR.
“Come ha giustamente osservato la presidente Meloni – prosegue Squarta – non siamo di fronte a una catastrofe, ma a una sfida che richiede lucidità e fermezza. Non servono ritorsioni, servono scelte politiche. L’Europa deve approfittare di questa situazione per interrogarsi sul proprio modello economico. In particolare, è urgente rivedere l’impianto normativo del Green Deal: le intenzioni sono condivisibili, ma l’impatto su settori come l’agricoltura, l’automotive e le industrie energivore rischia di essere devastante. È giunto il momento di sospendere le misure più penalizzanti e di aprire una riflessione sul rapporto tra sostenibilità e competitività”.
“Il Patto di stabilità, nato in un’altra stagione storica – aggiunge inoltre Squarta – va aggiornato. Oggi servono strumenti flessibili, che permettano agli Stati membri di sostenere investimenti pubblici mirati, incentivare la crescita e tutelare il lavoro. Se l’Europa vuole restare protagonista nel mondo che cambia, deve saper difendere la sua economia reale e garantire condizioni eque alle proprie imprese”.
“Non è il momento delle risposte simboliche. È il momento del coraggio politico – conclude Squarta – della visione industriale e della responsabilità istituzionale. L’Italia è pronta a fare la sua parte, per un’Europa capace di affrontare le sfide globali senza piegarsi né chiudersi”.