Patto di stabilità, Nesci (FdI-Ecr): Il tempo dell’austerità è finito, puntiamo a dare un respiro più ambizioso alle sfide per le quali è chiamata l’Europa

STRASBURGO, 11 DICEMBRE 2023

“Le politiche del bilancio dell’Europa, oggi come non mai, debbono tener conto del quadro socio-economico che stiamo attraversando”. Così l’eurodeputato di Fratelli d’Italia- Ecr Denis Nesci commentando il voto in Commissione ECON sulla riforma del Patto di stabilità. “La posizione del governo italiano in questo senso invita a una riflessione che riguarda tutti gli Stati membri e che tende a rendere imprescindibile quella coerenza di sistema delle regole fiscali con gli obiettivi strategici politici che persegue l’Europa, con particolare riferimento, ai settori della difesa e della sicurezza, ma anche alla sfida del cambiamento climatico che dobbiamo affrontare, e che richiede il supporto di investimenti pubblici e privati. Trovare una convergenza su questo punto, vuol dire creare un’Europa più forte e più competitiva, offrendo la possibilità agli Stati membri di costruire un approccio più rivolto al futuro. Escludere alcune spese dal rapporto deficit Pil sarebbe il vero atto riformatore di un Patto di stabilità che per la prima volta nella storia, guarderebbe alla flessibilità secondo un principio di ragionevolezza e buon senso. Pertanto le trattative che si aggiorneranno in questi giorni, dovranno avere un’attenzione non solo su quali regole economiche trovare una sintesi, ma anche su quale futuro scegliere per l’Europa. E per un’Europa più vigorosa, la strada della rigidità assoluta non è quella da seguire”.

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