Ue, Nesci (Fdi-Ecr): sul Pnrr la Commissione europea deve tener conto delle esigenze degli Stati Membri

STRASBURGO, 13 dicembre 2022

“La Commissione europea nei giorni scorsi, e tutt’oggi, ha ribadito che il PNRR si può modificare soltanto per quanto riguarda parametri molto stringenti, e che rinvii sulle scadenze temporali “non sono possibili dal punto di vista tecnico, politico e legale”, ma questo approccio n on tiene conto dell’esigenza di alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, di ridiscutere determinate linee d’intervento del Pnrr”. Così l’eurodeputato di FdI- Ecr, Denis Nesci, intervenendo in Plenaria a Strasburgo durante l’audizione dei tre Commissari europei Valdis Dombrovskis, Paolo Gentiloni e Nicolas Schmit al Parlamento europeo.
“Infatti, i costi delle materie prime sono spropositamente aumentati rispetto alla stesura del Piano; e dunque dal punto di vista delle scadenze temporali, oltre alla necessità di rivedere gli obiettivi intermedi, sarebbe doveroso ragionare sulla possibilità di prolungare i progetti previsti, oltre il 2026”.

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