Stancanelli (FDI-Ecr):”Il fattore umano resta fondamentale nei processi di intelligenza artificiale”
BRUXELLES, 21 ottobre 2020
La giornata di ieri è stata molto importante per la Commissione Giuridica di cui sono il vice presidente in quanto sono stati approvate, durante la sessione plenaria in svolgimento, le proposte per regolamentare l’intelligenza artificiale, attraverso un utilizzo che tuteli i diritti della proprietà intellettuale e gli aspetti etici:
– Quadro etico per l’IA
– Responsabilità per i danni causati dall’IA
– Diritti di proprietà intellettuale (DPI)
Nello specifico ho seguito, in qualità di relatore ombra per il gruppo ECR, i lavori relativi all’iniziativa legislativa sugli “aspetti etici dell’AI, della robotica e delle tecnologie connesse”, soffermandomi e ribadendo l’importanza del fattore umano che deve essere sempre in grado di intervenire nel momento in cui le funzionalità delle applicazioni tecnologiche lo richiedano e quando siano riscontrate la violazione dei principi etici e situazioni pericolose.
Infine, di assoluta importanza per le nostre imprese è la grande attenzione dedicata al tema dei diritti d’autore, della raccolta di dati, dei segreti commerciali, dell’uso di algoritmi e del deepfake.
Queste raccomandazioni aiuteranno la Commissione Europea che presenterà una proposta legislativa in materia all’inizio del prossimo anno, per cui identificare gli aspetti più importanti per le nostre imprese è di vitale importanza sia per la loro competitività futura che per l’intero mercato EU.