Ue: Stancanelli (FdI), a destra italiana non servono riabilitazioni
STRASBURGO, 19 ottobre 2022 –
“Purtroppo anche oggi ci troviamo a partecipare ad un dibattito che speriamo non sia di pura propaganda o che sfoci nella faziosità se si chiama in causa la destra italiana. Èevidente infatti il tentativo di qualificare come estrema una precisa parte politica con l’intento di criminalizzare i risultati elettorali in una nazione fondativa dell’Europa come l’Italia”. Così l’eurodeputato di FdI-Ecr Raffaele STANCANELLI, intervenendo in Plenaria a Strasburgo durante il dibattito sulla ‘riabilitazione dell’estrema destra anti europea’ nell’Ue. “Raccontare una destra anti europeista – aggiunge – evidenzia la volontà precisa di narrare una realtà che non esiste dal momento che quella italiana è stata sempre nei decenni europeista e radicata nell’Occidente. Negli ultimi trenta anni la destra italiana ha partecipato a governi nazionali, ha eletto decine di migliaia di amministratori, centinaia di sindaci e presidenti di regione. Io stesso sono stato sindaco di una grande città. Abbiamo svolto la nostra azione politica ed amministrava nel rispetto della costituzione e delle leggi e ci siamo sottoposti al termine del mandato al giudizio degli elettori. Ora gli italiani hanno dato una larga maggioranza al centro destra e la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si appresta a presiedere il governo italiano. Non abbiamo bisogno di alcuna riabilitazione e continueremo a combattere ogni forma di estremismo e violenza”.