“In questa settimana a Bruxelles, in Commissione Pesca, abbiamo ultimato i lavori sulla gestione pluriennale del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo, in attesa della votazione in una delle prossime sessioni plenarie.

Gli emendamenti che ho proposto sono stati approvati e riguardano una maggiore differenziazione delle tipologie di pesca, come quella turistica e sportiva, al fine di rendere più chiara la legislazione e l’estensione del diritto di pesca nei casi in cui gli operatori non possano svolgere la loro attività a causa di condizioni di non loro responsabilità, come l’emergenza attuale o qualsiasi altra.

Ora incalziamo il governo italiano sulla rimodulazione delle quote di pesca, che è di competenza nazionale, affinché si tenga in maggiore considerazione la pesca artigianale, espressione di una delle più importanti tradizioni produttive italiane e vera e propria eccellenza dei nostri territori.”