PESCA, STANCANELLI (FDI-ECR): FILIERA COLPITA DA OBBLIGHI IN NOME DI AMBIENTALISMO IDEOLOGICO
STRASBURGO, 17 OTTOBRE 2023
“Come più volte abbiamo detto, la volontà di installare le telecamere a circuito chiuso sulle imbarcazioni, a prescindere dalla metratura, ci ha sempre trovati contrari, in quanto l’introduzione di tecnologie invasive come le telecamere è chiaramente in contrasto con la riservatezza aziendale, la privacy ed i diritti dei lavoratori. Oltre a comportare anche ulteriori costi e oneri amministrativi per i nostri pescherecci”. Così l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Raffaele Stancanelli intervenendo in Plenaria a Strasburgo sui controlli nel settore della Pesca. “Altri aspetti, come l’eliminazione del limite minimo per la registrazione delle catture che rischia di mettere in seria difficoltà i piccoli pescatori da un punto di vista burocratico non trova in nessun modo il nostro consenso. Inoltre, imporre ulteriori obblighi in nome di un ambientalismo ideologico, porterà conseguenze negative per tutta la filiera ittica, in quanto la competitività sarà ampiamente ridimensionata, a favore di prodotti ittici importati da paesi che conducono attività di pesca tutt’altro che regolamentate e trasparente. Troppe volte la Commissione non ha tenuto in debita considerazione le necessità di un settore che rappresenta l’unica fonte di sostentamento per intere comunità ed anzi lo mette sempre più in difficoltà attraverso l’imposizione di ulteriori obblighi e regole, dimenticando l’abnorme legislazione a cui deve già attenersi facendo la fortuna dei
prodotti importati.