Ue: FdI, noi in prima linea a difesa imprese agroalimentari
BRUXELLES, 24 marzo 2021–
“Fratelli d’Italia e’ in prima linea anche a livello europeo per difendere le imprese agricole e agroalimentari italiane da un approccio troppo ideologico da parte della Commissione Europea”. Cosi’ il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza aprendo i lavori del web meeting: “FARM to Fork e Made in Italy.
Difendiamo l’agroalimentare italiano”, organizzato dalla delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo. “Non ci puo’ essere sostenibilita’ ambientale senza la sostenibilita’ economica della nostra imprese e senza difesa della tipicita’ e della qualita’. Nutriscore, carni rosse, etichettatura: su questi ed altri temi faremo sentire la nostra voce al fianco delle eccellenze del nostro Made in Italy”.
“L’Italia nel 2020 e’ stata prima in Europa per valore aggiunto agricolo, con 31,3 miliardi di euro davanti a Francia (30,2 ) e Spagna (29,3), e questo rappresenta un punto di forza che deve essere consolidato, – spiega il co-presidente del gruppo europeo Ecr-FdI Raffaele Fitto – aumentando la capacita’ produttiva agricola verso l’autosufficienza alimentare e la competitivita’ sui mercati internazionali. Per far questo occorre progettualita’ e un’efficace utilizzo delle risorse, partendo dal Next Generation Eu e da quelle previste nella nuova programmazione Ue 2021-2027. L’introduzione del Nutriscore; la non obbligatorieta’ dell’indicazione di origine dei prodotti e ulteriori costi aggiuntivi che potrebbero gravare sulle imprese, in particolare le piccole e medie, rappresentano delle criticita’ del FARM to Fork sulle quali occorre una riflessione”.