
EUROLAT, FIDANZA E PICARO (FdI-ECR): ‘GRAVE MANCATA CONDANNA A REGIMI COMUNISTI’
BRUXELLES, 3 GIU –
Si è chiusa oggi a Lima, Perù, l’Assemblea parlamentare EuroLat, durante la quale deputati europei e latinoamericani hanno discusso di come migliorare le relazioni politiche e commerciali. Presenti per Fratelli d’Italia gli eurodeputati Carlo Fidanza, vicepresidente di EuroLat, e Michele Picaro. “L’America Latina è strategica per l’Europa e l’Ue deve essere maggiormente presente in questa parte del mondo, fortemente esposta alla penetrazione politica ed economica di Cina e Russia. Abbiamo molte sfide comuni, a partire dalla corretta gestione dell’immigrazione, dalla lotta alla criminalità organizzata e al narcotraffico e dallo sviluppo di relazioni commerciali che però, come nel caso dell’accordo Ue-Mercosur, non devono recare ulteriori danni agli agricoltori europei già messi in grande difficoltà dalle scelte sbagliate della Ue. Ma la priorità deve essere il contrasto ai regimi comunisti e la difesa della democrazia e la libertà. Per questo motivo denunciamo con forza il mancato inserimento nella dichiarazione finale di una esplicita condanna dei regimi criminali di Venezuela, Cuba e Nicaragua, che avremmo voluto accompagnare con un forte appello alla immediata liberazione di tutti i prigionieri politici detenuti nelle caienne di Maduro, Diaz Canel e Ortega”, spiegano i due eurodeputati.
“Ancora una volta il ruolo culturalmente dominante, nella componente latinoamericana, del Partito Comunista Cubano e del Partito dei Lavoratori brasiliano di Lula ha impedito di riconoscere le gravi violazioni dei diritti umani e dello stato di diritto. Unico aspetto positivo risaltato nel voto finale è che l’azione congiunta di Ppe, Ecr e Patrioti – la cosiddetta ‘maggioranza Venezuela’ – ha impedito l’approvazione dell’ennesimo documento sul clima intriso di ideologia ultra-green. Continueremo a lavorare con forza su questi temi”, concludono Picaro e Fidanza.