Fitto (FdI), modificare Patto di Stabilita’

STRASBURGO, 15 settembre 2021

Del discorso di Ursula von der
Leyen “non mi ha convinto come ha impostato il suo ragionamento
parlando delle luci e dimenticandosi della ombre. Questa
pandemia porta con se’ una fase molto negativa nella quale
l’Europa ha dimostrato una sua incapacita’ nella fase iniziale e
ha dimostrato egoismo e mancanza di solidarieta’. Nella seconda
fase con Next Generation e’ iniziato un discorso differente”.
Cosi’ l’eurodeputato di Fratelli d’Italia e co-presidente del
gruppo Ecr al Parlamento europeo, Raffaele Fitto conversando con
i giornalisti a Strasburgo.
“Pero’ dobbiamo partire da quei limiti per capire anche come
procedere nei prossimi mesi – ha aggiunto – e non mi e’ piaciuto
il fatto che non abbia fatto riferimento alla modifica del Patto
di Stabilita'”.
Secondo Fitto “molte delle misure di cui parliamo sono possibili
solo nell’ambito di una modifica seria del Patto di Stabilita'”.
Intervenendo in aula Fitto ha parlato dell’immigrazione.
“Elencare i successi e’ sempre piu’ facile che fare autocritica
sui fallimenti. Per questo alla presidente della Commissione
europea von Der Leyen, oggi in aula a Strasburgo parlando dello
Stato dell’Unione, ho ricordato che l’unione Europea deve
cambiare l’approccio sulle politiche migratorie: deve iniziare a
difendere le sue frontiere e non far gravare dell’accoglienza
sugli Stati confine, a cominciare dall’Italia”.
E “per fare questo servono politiche meno ipocrite: continuiamo
a versare miliardi alla Turchia mentre poco o nulla si fa per
bloccare le partenze dalla Libia”.

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