
Pe, FdI: su emissioni CO2 mezzi pesanti colpiti interessi italiani
STRASBURGO, 21 NOVEMBRE 2023
“Il voto di oggi sulle emissioni di CO2 per i veicoli pesanti in Plenaria segna purtroppo un punto a favore di quella deriva ultra-ambientalista che stiamo combattendo dall’inizio di questa legislatura. Un dossier su cui avevamo molte perplessità e che colpisce gli interessi delle famiglie e delle imprese italiane. Abbiamo provato fino all’ultimo a migliorare il testo. Purtroppo non è stata approvata per pochi voti l’introduzione del fattore di correzione del carbonio (Carbon Correction Factor), che avrebbe consentito alle aziende produttrici del settore della mobilità di monitorare e ridurre le proprie emissioni di CO2 e contribuire a una migliore gestione dell’ambiente. Ancora una volta non possiamo non notare che sarebbero bastati i voti di Pd e M5S per consentire l’approvazione di una norma di buon senso fortemente sostenuta dalle imprese italiane dell’automotive”. Così in una nota il copresidente del gruppo Ecr Nicola Procaccini, il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza e l’eurodeputato di FdI Pietro Fiocchi, sui nuovi standard di emissione di CO2 per i nuovi veicoli pesanti. “Registriamo infine che, grazie ad un nostro emendamento approvato sul filo di lana, è stato riconosciuto un maggior ruolo ai biocarburanti, che da sempre riteniamo fondamentali per la transizione”.