Migranti: Sofo (Fdi), Ue non lasci dossier in mano a Ong

STRASBURGO, 23 novembre 2022

“L’Africa è un continente da un
miliardo e duecentomila persone, mezzo miliardo delle quali
vivono sotto soglia di povertà. Parliamo di metà degli affamati
di tutto il mondo, gente che non avendo futuro nella propria
terra progetta di cercare fortuna in Europa, convinta dalla
propaganda dei trafficanti di uomini di poter trovare
l’Eldorado. Solo che noi Eldorado non lo siamo affatto: abbiamo
una povertà in continua crescita e un cittadino su cinque che
fatica ad arrivare a fine mese.” Lo ha detto l’eurodeputato di
Fratelli d’Italia-ECR Vincenzo SOFO, componente della
commissione Libe al Parlamento europeo, intervenendo in Aula nel
dibattito sui migranti.
“Immaginare dunque di essere meta potenziale per mezzo
miliardo di poveri africani, quanto l’intera popolazione
europea, è utopia folle e inumana. Motivo per il quale non
possiamo permetterci di appaltare le nostre politiche migratorie
a Ong che fanno dell’accogliamoli tutti il loro core business e
gli Stati che concedono loro bandiera e finanziamenti devono
assumersi la responsabilità sul loro operato, né si può
prescindere da accordi con i paesi di partenza per la creazione
di hotspot esterni e di politiche serie di sviluppo che
consentano a questa gente di vivere dignitosamente nella propria
terra. Grazie alla determinazione del Governo Meloni, il piano
di azione per il Mediterraneo centrale appena annunciato dalla
Commissione europea sembra forse iniziare a recepire quanto noi
ripetiamo da anni, che l’Unione Europea deve mettersi a operare
come comunità unita nella difesa delle sue frontiere e non più
come agenzia di collocamento per chi le oltrepassa
illegalmente”, ha concluso.

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